mercoledì 17 giugno 2009

duello verbale

affilate le spade.parole e preparate i coltelli.argomentazioni, guerrieri del terzo millennio perché la guerra sta per cominciare.

gli idioti presentisti si confrontano in dibattiti come millenni fa:

zenone e gorgia -> riduzione all'assurdo delle posizioni avversarie,

protagora -> sia a favore sia contro qualunque posizione, sono tutte giustificate

socrate -> sia a favore sia contro qualunque posizione, nessuna è giustificata

una gara per avere ragione? che assurdità: se in un duello verbale ho ragione, mi porto via una vittoria, se ho torto, mi porto via una nuova verità. quanto è più importante la verità rispetto una vittoria: crescita personale contro egocentrismo.

ecco le nuove regole per il duello verbale, in attesa di metterle in pratica alle serate netfuturiste:

ognuno assume le parti di una diversa posizione e mette in gioco tutte le sue capacità per difenderla senza scorrettezze logiche o verbali, la vittoria non sarà mai dell'una o dell'altra parte, ma della verità. buone argomentazioni andranno sostenute anche se non sono le proprie. ricorda, l'obiettivo è la verità.

nuove regole? bah... già platone ne parlava, ma in questa era di discussioni idiote fini a se stesse, di prese di posizione inutili e gare ad essere migliori di altri sostenendo anche l'assurdo, una regola di migliaia di anni fa diventa una sconcertante novità.

giovedì 4 giugno 2009

te lo sto dicendo, donna!

ho comprato un nuovo manubrio per la mia bicicletta.

è un manubrio togo, dovresti vederlo. bello e funzionale.

l'ho pagato 50 euro.

mentre, soddisfatto dell'acquisto, prendevo il mio gioiello e davo il pezzo rosso, mi è balenato un flash nel cranio:

50 euro ti devono bastare, donna, per farmi girare la testa.

lasciatelo dire onestamente, bella, se per farmi perdere la testa devi metterti addosso gioielli che costano più di 50, vuol dire che sei davvero un rutto.

non intendo 50 euro di collana, 50 euro di orecchini e 50 euro di bracciale. intendo 50 euro in tutto.  è il massimo che ti concedo. se hai addosso più di 50 euro, vuol dire che sotto sei proprio un cesso.

sai cos'altro mi disgusta, se hai più di 50 euro addosso?

che hai veramente pensato che me l'avresti fatta. mi hai preso per un idiota? o forse davvero speri soltanto di accalappiare un idiota? beh, sareste fatti l'uno per l'altra.